Attività con il coordinamento provinciale di Protezione Civile anno 2012
- Attività con il coordinamento provinciale di Protezione Civile anno 2012
- Esercitazione gruppo Cinofilo Pat Trino
- Corso radio base per volontari; 21 gennaio 2012
- Esercitazone Lago di Ripalta - Sabato 21 aprile 2012
- Trentennale AIB Alice Castello
- Terzo corso di base per i volontari del coordinamento provinciale
- Inaugurazione della sede del Gruppo di Protezione Civile Alpini di Livorno Ferraris
- E' sabato, appena l'alba......la partenza per l'Emilia del 15 settembre
- Celebrato il decennale del coordinamento del volontariato di Protezione civile della provincia di Vercelli
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Tantissimi i volontari delle organizzazioni di Protezione Civile iscritte al Coordinamento Provinciale di Vercelli che si sono ritrovati sabato scorso presso la struttura di via Borasio nella zona industriale, sede del presidio territoriale per il tradizionale scambio di auguri e per stilare un bilancio dell'attività svolta nell'anno che sta per chiudersi.
Quest'anno in particolare si è trattato di una occasione speciale in quanto ricorrevano anche i dieci anni dall'istituzione del Coordinamento Provinciale a cui fanno capo le organizzazioni, i gruppi e le associazioni che operano nel campo della protezione civile sull'intero territorio, dalla bassa vercellese fino all'alta Valsesia.
Alla presenza dell'assessore provinciale Angelo Dago, dopo i saluti delle autorità, ha preso la parola il Presidente del Coordinamento Dario Colangelo che ha voluto ringraziare tutti i volontari per lo spirito di servizio e l'abnegazione con cui affrontano il loro compito facendo “dono” del proprio tempo e delle proprie competenze in maniera assolutamente disinteressata al servizio della collettività. In questi primi dieci anni di attività – ha affermato poi Colangelo – tantissime sono state gli interventi che hanno dimostrato il ruolo fondamentale di una efficiente organizzazione di soccorso radicata sul territorio e supportata da un volontariato preparato e organizzato, in grado di affrontare le emergenze non solo con grande capacità operativa ma soprattutto con grande umanità e spirito solidaristico.
Degli aspetti più tecnici della complessa macchina organizzativa della Protezione Civile vercellese ha parlato Roberto Bertone, responsabile della colonna mobile di soccorso e referente regionale del volontariato: “Dieci anni fa la cultura del Volontariato di protezione civile cominciava appena a diffondersi e soltanto poche organizzazioni “storiche” come L'Associazione Nazionale Alpini e le Misericordie erano in grado di intervenire in aiuto delle popolazioni in caso di calamità. In quel contesto 13 gruppi di volontari, alcuni addirittura costituiti proprio in quell'occasione, tutti animati da grande entusiasmo e voglia di fare ma con una preparazione sommaria, frutto più che altro del bagaglio culturale e professionale di ciascuno, e mezzi e attrezzature praticamente inesistenti, decisero di unire le forze e lavorare insieme dando vita al Coordinamento delle Organizzazioni di volontariato di Protezione Civile della Provincia di Vercelli. Dopo dieci anni di duro lavoro e di impegno costante sono oggi 30 le organizzazioni iscritte con oltre 600 volontari, 42 i mezzi in dotazione, dagli autotreni ai pulmini, dai fuoristrada ai cingolati, con attrezzature che comprendono tende, cucine mobili, generatori di corrente, posto medico avanzato,idrovore e barriere antiallagamento capillarmente distribuiti sul territorio che permettono nel giro di pochissime ore di intervenire ed assicurare assistenza – letti, pasti caldi, servizi, assistenza sanitaria ecc. a 250 persone che possono raddoppiare nel giro di 24 ore, come la recente tragedia del terremoto in Emilia ha dimostrato.”
E proprio per dare un riconoscimento al lavoro di queste donne e uomini che la Regione Piemonte ha voluto premiare in particolare tutti coloro che hanno operato negli ultimi due anni fuori dai confini regionali, in emergenze a carattere nazionale e internazionale con un attestato e una medaglia. I volontari vercellesi in particolare, oltre al lavoro svolto sul territorio, sono intervenuti nella lotta agli incendi boschivi in Puglia, nelle alluvioni in Veneto e Liguria, nell'emergenza neve in Umbria, nel terremoto in Emilia e in due esercitazioni internazionali del Meccanismo di Protezione Civile Europea in Francia e in Olanda. Tutto questo per oltre 3.000 giornate/uomo e quasi 25.000 ore di lavoro sul campo.
“Il Coordinamento di Vercelli ha ricevuto 270 onorificenze individuali, più di tutti gli altri 7 coordinamenti provinciali del Piemonte che possono contare su un numero molto maggiore di volontari. - afferma ancora Bertone - Ciò sta a dimostrare l'elevatissimo grado di preparazione diffuso tra i nostri volontari che permette di intervenire con grande professionalità ed efficienza nelle più svariate situazioni e lo spirito solidaristico che spinge tantissimi di loro a rendersi disponibili ad intervenire, con tutte le difficoltà e i disagi che questo comporta, anche lontano dalle proprie case.”
In definitiva la Protezione Civile vercellese chiude l'anno con un bilancio ampiamente positivo nonostante la sempre maggiore penuria di risorse stanti le difficoltà che sta attraversando il Paese e con il rinnovato impegno da parte di tutti a sempre meglio operare, se le circostanze sfortunatamente dovessero richiederlo, al servizio della collettività.
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