Attività con la FIR CB anno 2011

Stage di Belvedere di Fabriano. Nuova esperienza per i formatori-esaminatori brevettati di tipo C e componenti della Commissione SER permanente.

Nel week end di venerdì 28 gennaio 2011 tre volontari della FIR CB - SER di Vercelli, BERTAZZOLI Maurizio, STARNO Marilena, ZERBONE Luca , insieme ai colleghi della provincia di Torino Riccardo BAIMA, Anna DE LUCA, Enea SPINELLI, e della provincia di Alessandria Davide FUSASCHI, sono partiti dal Presidio territoriale di Protezione Civile di Vercelli, in direzione frazione Belvedere di Fabriano (AN) per seguire uno stage di aggiornamento per formatori-esaminatori  organizzato da Saverio OLIVI e Patrizio LOSI.

Giunti alla Frazione Belvedere di Fabriano (AN) presso il centro formativo della Regione Marche verso le 19,30 siamo stati accolti dal Coordinatore Nazionale del SER® e Presidente del CB Club Mattei di Fano, Saverio OLIVI e dai suoi volontari.

Dopo i saluti con tutti i brevettati-formatori e componenti la Commissione SER permanente, già presenti sul posto, aver cenato, abbiamo proceduto con la registrazione  ed alla sistemazione per passare le 2 notti che ci attendevano. Nel frattempo  abbiamo visitato l’aula dove avremmo fatto formazione nelle 2 giornate successive. L’accoglienza del centro di formazione di Frazione Belvedere di Fabriano, è più che mai eccezionale. Un centro isolato, dove non puoi far altro che concentrarti sulla formazione.

DSC_0026
DSC_0027
DSC_0030
DSC_0032
DSC_0033
DSC_0037
DSC_0038
DSC_0039
DSC_0041
DSC_0042
DSC_0046
DSC_0047
DSC_0051
DSC_0052
DSC_0057
DSC_0059
DSC_0060
DSC_0070
DSC_0072
DSC_0073
DSC_0074
DSC_0075
DSC_0076
DSC_0077
DSC_0078
DSC_0079
DSC_0081
DSC_0082
DSC_0083
DSC_0084
DSC_0085
DSC_0086
DSC_0088
DSC_0089
DSC_0091
DSC_0093
DSC_0094
DSC_0095
DSC_0097
DSC_0098
DSC_0099
DSC_0101
DSC_0102
DSC_0104
DSC_0105
DSC_0106
DSC_0108
DSC_0111
DSC_0114
DSC_0115
DSC_0120
DSC_0121
DSC_0122
DSC_0123
DSC_0125
DSC_0127
01/56 
start stop bwd fwd


Per ultimi hanno raggiunto la frazione il Presidente Nazionale LOSI, con il Presidente regionale FIR Piemonte, Gualtiero ESPOSITO ed i brevettati-formatori di Lodi TONANI Stephanie, SERESINI Maurizio.

Accolti e registrati, dopo  cena c’è stato un breve briefing durante il quale è stato accennato il programma  dello stage, del progetto Advanced Task Force ed i programmi futuri che bisognerà fronteggiare.

Sabato 29 Gennaio 2011 alle ore 8,30 apertura dello stage, in aula con un’introduzione del Presidente Nazionale  che ha illustrato il piano formativo nazionale,  come avrebbero dovuto condurre le lezioni brevettati-formatori ai volontari ed eventuali futuri formatori-brevettati di tipo C. I componenti la commissione SER presenti nell’aula sarebbero stati uditori con diritto di intervento, suggerimento e critica.

Alle ore 9,45 iniziano le simulazioni delle lezioni mediante una presentazione autoprodotta, a turno ogni formatore dovrà effettuare la propria presentazione max 20 minuti) a cui seguiranno al massimo 15 minuti di dibattito

Argomenti Trattati dai Formatori

BERTAZZOLI Maurizio (SER VERCELLI): La normativa per gli impianti elettrici nelle tende e nei campi di accoglienza.

BAIMA Riccardo (SER TORINO):  programmazione dei PMR (Professional Civil Mobile Radio)

FERRINI Marco (SER GENOVA): pianificazione ( Metodo Augustus)

BUELONI Maurizio (SER MANTOVA): Etica,Deontologia Ruolo e Autonomia Operativa operativa dell’Operatore radio S.E.R.

SARTOR Alessandro e BRESCINI Gabriele (SER FANO): Corso per operatori Radio

SERESINI Maurizio (SER LODI): Montaggio tende ministeriali P.I. 88

TONANI Stephanie (SER LODI)  Alllestimento e gestione della segreteria di una campo d’accoglienza

NOBILE  Avv. Biagio e MINNA Paride (SER PUGLIA):Orientamento, cartografia e lettura della cartina

ESPOSITO Gualtiero (SER ALESSANDRIA): Comunicazione Radio in emergenza ( corso base)

GUELFI Franco (SER MASSA CARRARA): Etica, Deontologia Ruolo e Autonomia Operativa operativa dell’Operatore radio S.E.R.

FUSASCHI Davide (SER TORTONA): Gli strumenti di misura: il rosmetro ed il multimetro

NOVELLINO Giuseppe (SER LIVORNO): Le antenne e le loro vie di comunicazione, antenne, cavi, ecc.

La mattina è stata intervallata con un intervento dei funzionari del settore Protezione Civile Regione Marche, Mauro PERUGINI e Carlo Alberto NERI.

Quest’ultimo, ci ha illustrato le diverse tecnologie  che la Regione Marche sta sperimentando ed applicando nel settore delle TLC.

Dopo cena, nella serata di sabato, sono state dimostrate delle prove di programmazione di apparati radio civili, con la creazione di 4 gruppi di lavoro. Il tempo è stato purtroppo ridotto per scambiarsi opinioni a 360°.

Alle 23:30 OLIVI e LOSI, hanno annunciato di aver esaminato il brevettato di tipo C, CONSORTE Domenico, che nella precedente sessione di Fano per un solo punto non aveva ottenuto la qualifica di formatore-esaminatore. Sono seguiti una breve relazione della giornata , sicuramente proficua e gli auguri di una buon nottata, per un arrivederci il giorno successivo.


Domenica mattina alle ore 8,30 sono state svolte alcune prove  pratiche di conduzione del test per l’uso della radio come capo maglia sotto stress, la trasmissione dei moduli messaggio.

Saverio OLIVI dopo una breve spiegazione di quanto si sarebbe messo in pratica, ha consegnato 3 apparati radio a 3 volontari che a gruppi uscivano all’esterno della sala di formazione e comunicano con la stazione base allestita all’interno.

Si sono manifestati alcuni errori. Non veniva atteso il beep, parametro quasi sempre presente su sistemi a ponti linkati e/ digitali. Si parlava immediatamente premuto il PTT realizzando un taglio delle prime lettere pronunciate.

Una buona parte dei volontari presenti, tra brevettati, formatori-esaminatori ed aderenti alla Commissione SER hanno partecipato alla prova.

LOSI ed OLIVI verificano gli eventuali errori, sui quali si apriva un breve dibattito in aula.

Per terminare la sessione formativa, sono stati analizzati alcuni casi sui quali applicare le regola del triage delle informazioni.

Al termine  della mattinata di domenica, il Presidente Nazionale LOSI Patrizio, ha ringraziato tutti i presenti.

Con la collaborazione ed il ringraziamento finale del validissimo funzionario del settore Protezione Civile della Regione Marche, Mauro PERUGINI, al quale non facciamo altro che ricambiare per la grandissima ospitalità e gentilezza,  sono stati consegnati gli attestati di partecipazione al corso ed  un cappellino “ricordo” della Protezione Civile regionale.

Scatti fotografici, pranzo ed ultime fotografie di gruppo, lo scambio di saluti e ringraziamenti  si è conclusa una 2 giorni formativa che porteremo nel ricordo sia per il fantastico luogo, sia per il tempo passato insieme.

Ognuno sul proprio automezzo e partenza per le diverse regioni di appartenenza.

Un’altra esperienza da immagazinare nel proprio bagaglio personale.

I giornali della Regione Marche hanno detto di noi......




.......mentre localmente così ha riportato Vercelli Oggi.....

art VCoggi Stage Fabrianoart VCoggi Stage Fabriano

......La Grinta......

Articolo-La-grintaArticolo-La-grinta

......La Sesia.......

Articolo-La-Sesia-stage-FabArticolo-La-Sesia-stage-Fab

 


Proseguono i corsi di formazione per acquisire la specializzazione di operatore di Protezione Civile della struttura del Servizio Emergenza Radio della Federazione Italiana Ricetrasmissioni.

Sabato mattina 26 marzo si è svolta a Collegno in provincia di Torino, la seconda sessione del corso per il primo livello di specializzazione per operatore di Protezione Civile.

Presso la sede della Base Charlye di Collegno si sono ritrovati diversi volontari delle associazionei federate delle province  di Torino e Cuneo.

Erano presenti anche alcuni osservatori tra cui Marilena STARNO della struttura FIR di Vercelli, Vito FUSASCHI della FIR di Tortona, 4  componenti dell’organizzazione NOCT di Torino.

In qualità di formatori hanno collaborato Maurizio BERTAZZOLI della struttura FIR SER di Vercelli, Davide FUSASCHI della struttura FIR SER di Tortona e Riccardo BAIMA della struttura FIR-SER di Torino.

Al corso ha partecipato per la struttura FIR SER di Vercelli, il volontario VIAZZO Francesco, che ha voluto recuperare l’esame dopo un primo passo falso in sede.

Il corso è una diretta conseguenza del nuovo programma di formazione stabilito dal Congresso FIR di Martina Franca e dalla Commissione SER, in modo di avere un numero sempre maggiore di volontari con una discreta preparazione ed autosufficienza nel nostro settore di telecomunicazioni alternative di emergenza aderenti alla struttura nazionale .

Trattasi del primo step del  percorso per raggiungere il brevetto C e successivamente quello di formatore – esaminatore, che sicuramente con buona volontà, costanza ed impegno è un obiettivo raggiungibile.

Nella mattinata dopo una breve prefazione di BAIMA, ha iniziato il corso il formatore BERTAZZOLI che ha trattato il “Metodo Augustus” come sistema organizzativo adottato dal sistema di Protezione civile.

E’ seguito un breve test come prova di apprendimento delle nozioni appena trattate.

Da un esempio di un evento (simulato) nella provincia di Catania, nell’occasione venivano attivati il Centro di Coordinamento dei soccorsi, 2 Centro Operativi Misti e 3 Centro Operativi Comunali.

Ogni volontario doveva individuare il numero delle funzioni di supporto  e secondo quanto previsto dal metodo Augustus, la corrispondenza delle funzioni volontariato e telecomunicazioni a seconda del tipo di sala operativa attivata.

Dopo un breve appunto di BAIMA su quanto trattato dal collega BERTAZZOLI, quest’ultimo ha ripreso il timone della giornata formativa, con il secondo argomento relativo alla normativa in ambito di apparati radio, in particolar modo quelli impiegati sia in ambito privato, che nel volontariato di Protezione Civile.

C’è stato un intervento di un ospite, il quale ha voluto precisare su quanto appena spiegato dal relatore BERTAZZOLI, i rischi che si incorrono utilizzando impropriamente gli apparati ricetrasmittenti.

Al termine del secondo argomento, BAIMA propone di impiegare l’ora buca rimasta fino alla pausa per il pranzo, per fare un pò di esercitazione pratica.

Sono stati quindi suddivisi i volontari in gruppetti e messi alla prova per la trasmissione di messaggi relativi alla richiesta di soccorsi.

Successivamente alla pausa pranzo sono ripresi gli argomenti teorici da trattare.

E’ stata quindi l’ora di BAIMA che ha trattato “Le maglie radio” in ambito di emergenza, ben evidenziando  la necessità di istituire più maglie radio ben distinte tra loro a seconda della tipologia di evento.

BAIMA ha quindi concluso il “suo spazio” facendo esercitare i volontari con una prova pratica su foglio di carta,  proiettando sullo schermo un evento simulato, per il quale ogni volontario doveva mettere in collegamento i punti critici interessati dalla calamità, secondo quanto aveva appresa dalla materia appena trattata.

La seconda parte del pomeriggio è toccata a Davide FUSASCHI, per l’ultimo argomento della giornata: “antenne per ricetrasmissioni e gli accessori”. FUSACHI ha anche ben coinvolto alcuni volontari presenti sul posto, testando la loro capacità di come afferrare una base magnetica con antennino a stelo d’acciaio, o su come posare a terra un’antenna da tetto o per montaggio campale durante le fasi d’installazione.

Terminata la parte teorica, sono riprese per circa 90 minuti altre prove pratiche di trasmissione, incominciando a riscontrare i primi risultati discreti per il gruppo di volontari.

Sono state istituite 2 stazioni base (che simulavano la sede di una sala operativa) e gruppi di volontari su 2 maglie radio distinte.

La giornata è terminata con la compilazione di alcuni test a risposta multipla, del tipo (vero-falso, oppure a 3 o 4 risposte), relative agli argomenti trattati.

Al termine ogni formatore ha ringraziato i volontari presenti per l’invito raccolto dalla Federazione a formarsi per diventare più preparati ad intervenire nel campo delle radio comunicazioni di emergenza ed in particolar modo per la volontà dimostrata nel volersi migliorare.

Ma non poteva concludersi la giornata con qualche scatto fotografico di  gruppo, ringraziando l’associazione “Base Charlye di Collegno”, ed in particolar modo la figura del suo Presidente Luciano MAZZUCCO per l’accoglienza presso la sede, ed un saluto circolare per il prossimo appuntamento di sabato 2 aprile a Nizza Monferrato.

Foto Marilena Starno


Con lo stesso programma del corso effettuato il sabato precedente a Collegno, sabato 2 aprile il gruppo di formatori regionali, BAIMA,BERTAZZOLI, FUSASCHI , raggiunti in un secondo momento da ESPOSITO, si sono ritrovati presso il Foro Boario di Nizza Monferrato, gentilmente messo a disposizione dall'amministrazione locale, per una giornata di formazione al gruppo di volontari delle associazioni federate della provincia di Alessandria,Asti ed alcuni della provincia di Cuneo.

Ecco una serie di scatti fotografici della giornata, realizzati da Marilena Starno.


Si è concluso a Collegno il primo step di formazione per i volontari della struttura piemontese FIR-CB.

Con l’ultimo gruppo di volontari, sabato 16 aprile presso la sede dell’organizzazione Base Charlye di Collegno, si sono conclusi i corsi base tenuti dai formatori regionali Baima,Bertazzoli,Esposito,Fusaschi.

Ora si attende di passare alla seconda fase che comprende la formazione più avanzata, per ottenere la qualifica di operatore radio.

 

Joomla templates by a4joomla